Si tratta di una vecchissima (e pesantuccia) ricetta pasquale. Si consumava, difatti, nella giornata del Venerdì Santo.Quando si impastavano le "pizze chiene" si lasciava parte delle uova e del formaggio che serviva per la preparazione di questa ricetta. In un "Pignatiello" ( il coccio che si usava per cuocere i fagioli nella cenere del camino) si metteva prima un cucchiaio di strutto ('nzogna), quindi lo si riempiva di uova battute, formaggio e grano cotto. Si completava con un altro cucchiaio di strutto e si poneva il pignatiello nel forno, dove cuocevano tutte le pizze pasquali.
La pia si mangiava scucchiaiandola direttamente dal coccio.